sabato 28 marzo 2015

Villa Bonelli: trasformare la FL1 in metropolitana? Si punta sul Giubileo

http://arvalia.romatoday.it/veloccia-propone-trasformazione-fl1-metropolitana-giubileo.html

Villa Bonelli: trasformare la FL1 in metropolitana? Si punta sul Giubileo

Il Municipio XI prova a giocare la carta del Giubileo per ottenere uno dei risultati più ambiti nel territorio: la trasformazione della linea ferroviaria FL1, che conduce all'aeroporto di Fiumicino, in metropolitana

La linea ferroviaria che attraversando la città, conduce all’aeroporto di Fiumicino, potrebbe essere un’importante risorsa trasportistica anche a livello locale. Il condizionale è d’obbligo. Ad oggi, di fatto, viene utilizzata essenzialmente da chi deve raggiungere lo scalo di Leonardo Da Vinci. Per svilupparne le potenzialità, sarebbe invece necessario pensare ad una trasformazione radicale della FL1. Da linea ferroviaria a metropolitana.

L'OPPORTUNITA' DEL GIUBILEO - L'occasione che si offre sul piatto, sembra di quelle di cui si dispone di rado. Ne sembra cosciente il Municipio XI, intenzionato a giocarsi questa carta fino in fondo. “Il Giubileo Straordinario annunciato da Papa Francesco è una preziosa opportunità per migliorare la vita nella nostra città: può essere, infatti, un’occasione straordinaria per portare a termine importanti opere di ricucitura della mobilità urbana” hanno osservato il Presidente del Municipio Maurizio Veloccia ed il suo Assessore all’ ambiente ed alla mobilità Manuele Marcozzi.

IL TRASPORTO CITTADINO - Trasformare una linea esistente, sul piano economico, significherebbe ottimizzare una risorsa di cui già si dispone. “Crediamo che questo sia il momento adatto per trasformare la linea ferroviaria FL1 in metropolitana, così come abbiamo già chiesto in più occasioni: il percorso dalla stazione Termini all'aeroporto di Fiumicino attraversa molti quartieri ma la linea, per ora, non riesce ad essere volano nei trasporti di un'area cittadina che a tutt’oggi resta non adeguatamente servita pur essendo molto popolosa.

IL LIVELLO LOCALE - I due referenti municipali, nel tornare a proporre questa soluzione, sottolineano di muoversi nel solco tracciato dal primo cittadino. “Apprezziamo e condividiamo l'idea del Sindaco Ignazio Marino: non servono, infatti, opere imponenti per preparare Roma ad accogliere i fedeli  - riconoscono i due - ma sono più utili gli interventi in grado di ricucire le diverse zone della città e rendere più fluidi e veloci gli spostamenti verso e dentro Roma”.

L'IDEA  - La proposta del Municipio è già piuttosto chiara.  “Sarebbe opportuno, quindi, distinguere una tratta veloce per portare chi arriva nello scalo Da Vinci in città in tempi rapidi e una linea, invece, con passaggi più frequenti, 6/7 minuti, capace di costituire una vera e propria metropolitana di superficie per buona parte del Municipio XI. Ovviamente sarà necessario investire, anche, sull'adeguamento delle stazioni, dotandole di tornelli, ma crediamo si tratti di una spesa vantaggiosa: i risultati, in termini di trasporto pubblico, sarebbero evidenti e i cittadini del nostro territorio e di tutto il quadrante Sud-Ovest vedrebbero davvero migliorata la qualità della vita quotidiana”.

lunedì 23 marzo 2015

Ponte dei Congressi, con la Conferenza dei Servizi si fa un ulteriore passo in avanti






GLI ULTIMI SVILUPPI - L’opera, attesa da decenni, è stata inserita nello “Sblocca Italia”, tra gli interventi da finanziare (145 milioni di euro a carico dello Stato su 200 milioni circa) a patto che vengano cantierizzati entro l’agosto del 2015. I tempi per l’inizio dei lavori man mano che i mesi passavano si sono allungati. Quindi dal Municipio XI si è cercato di correre ai ripari, per evitare che l’opera ricadesse ancora una volta nel dimenticatoio. Il 5 febbraio scorso è stata infatti votata in Consiglio una mozione per richiedere al Parlamento l’inserimento dei termini di cantierizzazione dell’opera all’interno del ‘Milleproroghe’. Una richiesta che è stata accettata, con una proroga di 4 mesi sulla tabella di marcia, con la quale si mantiene però il termine per appaltare l’opera nel mese di agosto 2015. “Ora la palla passa all'Amministrazione Capitolina – dichiaravano dal PD - che con celerità potrà mettere in atto tutte le procedure utili a rispettare l’appuntamento imposto dal Governo Renzi e dotare Roma di un’opera infrastrutturale fondamentale per la viabilità del quadrante ed il rilancio della Capitale”.
 
IL PROGETTO - Il Progetto del ponte porta la firma di un gruppo di architetti italiani guidati dal Professor Siviero, che collabora con un gruppo spagnolo guidato dal professor Arenas. Il coordinamento del Progetto generale di sistemazione del quadrante viario è di Risorse per Roma, insieme al Dipartimento Sviluppo, Infrastrutture e Manutenzione Urbana dell’Assessorato ai Lavori Pubblici di Roma Capitale. La realizzazione dell’opera sembra farsi più vicina, anche grazie alla Conferenza dei Servizi apertasi il 27 febbraio scorso. In quell’occasione è il Sindaco Marino ad aver preso la parola, descrivendo l’opera come fondamentale per Roma e come un importante volano alla ripresa economica della capitale: “Sarà una nuova porta per la città soprattutto per chi viene da Fiumicino. È una delle più importanti opere pubbliche che si realizzeranno a Roma nel prossimo quinquennio”. Dopo il finanziamento del Governo con lo Sblocca Italia, la conferenza dei servizi rappresenta il secondo step verso la cantierizzazione: “Si tratta di un’opera strategica, ma che non riguarderà soltanto quel quadrante, perché cambierà completamente l’accesso alla città”. 

LA NUOVA VIABILITÀ - Il progetto prevede un ‘grande sistema rotatorio a senso unico’. L’ingresso in città sarà quindi assicurato dal Nuovo Ponte dei Congressi, sul quale si arriverà dalla Roma-Fiumicino per poi sbucare su viale Egeo, mentre per l’uscita si utilizzerà il viadotto della Magliana. Dal Campidoglio fanno sapere che, oltre alla forte valenza architettonica e infrastrutturale, molta attenzione è stata riservata al settore ambientale e paesaggistico. Si punterebbe quindi, oltre al miglioramento della mobilità generale del quadrante, anche alla riqualificazione dell’intera area: “Sarà infatti realizzato lungo gli argini del Tevere un Grande Parco Fluviale con percorsi ciclopedonabili collegati con le analoghe Piste dell’Eur – spiegano - e saranno sistemati tutti gli svincoli della attuale viabilità: via Ostiense – via del Mare, via Isacco Newton e via della Magliana”.

DAL MUNICIPIO XI - In conclusione è il Presidente Veloccia a salutare con favore l’apertura della conferenza: “Il Ponte dei Congressi è una grande vittoria, in primo luogo per Roma e per il nostro Municipio che da sempre si è battuto per la sua realizzazione, grazie a cui si potrà sbloccare un nodo fortemente congestionato e chiudere l’anello di collegamento con la parte nord della città – dichiara Veloccia – Sappiamo perfettamente che il Ponte è un’opera molto complessa ma è importante procedere senza indugi in questo percorso e arrivare, nel più breve tempo possibile, alla sua cantierizzazione. – continua - Ancora una volta questa Amministrazione ed il Governo si sono dimostrati seri e lungimiranti, rifinanziando un’opera che nella precedente consiliatura era stata, invece, eliminata”. Nei prossimi mesi continueremo a monitorare la vicenda, sia dal punto di vista amministrativo che da quello ambientale, con la speranza che i tempi, seppur prorogati, non vengano ulteriormente dilatati.


Leonardo Mancini

venerdì 20 marzo 2015

#ideefuoricentro: partecipazione e periferie alla Casa della Città



Riportiamo di seguito notizie diffuse dal municipio XI e/o dall'Amministrazione Comunale, ritenendole di interesse generale per il quartiere Magliana.


 logo #ideefuoricentro
Parte dalla Casa della Città, in via della Moletta 85, la “primavera delle idee” per le periferie di Roma, il processo partecipativo che per due giorni – venerdì 20 e sabato 21 marzo – vedrà discutere e lavorare insieme associazioni, comitati, blogger, realtà locali e cittadini. Scopo dell’iniziativa #ideefuoricentro, organizzata dall’Assessorato alle Periferie, è quello di costruire nuove politiche condivise per il rilancio del territorio urbano. 5 i tavoli di lavoro a cui è possibile partecipare: riqualificazione, cultura e socialità, mobilità e trasporti, ambiente e territorio, produzione e lavoro.


L’iniziativa rientra nell’ambito del programma del Campidoglio per le periferie “Roma è tutta Roma” e prevede 14 incontri pubblici nei prossimi tre mesi, uno in ogni Municipio (escluso il I), per dare voce alle proposte dei cittadini sui loro quartieri. Le migliori idee saranno votate sui social network e quelle più condivise e sostenute diverranno delibere del Campidoglio (con il nome del cittadino autore della proposta). Dall’intero percorso partecipativo nasceranno una pubblicazione e un video.
E ' inoltre possibile inviare contributi al seguente indirizzo email: ideefuoricentro@gmail.com

PROGRAMMA
Venerdì 20 marzo
ore 16,00 breve introduzione sullo svolgimento dell'iniziativa
ore 16,30 - 19,30 tavoli di elaborazione
1) riqualificare per trasformare, da periferia alla città contemporanea
2) Cultura e socialità per dare centralità alla Roma fuori le mura

Sabato 21 marzo
ore 9,30 - 12,30 tavoli di elaborazione
3) muoversi fuori, a piedi, in bici, con i mezzi pubblici per connettere i territori
4) cambiamo ambiente, parchi, aree verdi, aree agricole ed orti urbani, raccolta differenziata le risorse delle periferie
5) da città dormitorio a luoghi di nuove produzioni, sviluppo locale, lavoro e autoproduzioni fuori dal centro


Data di pubblicazione 18 Marzo 2015

Ludopatie, il Municipio XI avvia il progetto “Sos azzardo”

gioco d'azzardo patologico

Riportiamo di seguito notizie diffuse dal municipio XI e/o dall'Amministrazione Comunale, ritenendole di interesse generale per il quartiere Magliana.

 

Il servizio, totalmente gratuito, è indirizzato alle persone che sono cadute vittima della dipendenza da gioco. Si trova in Via della Magliana 160

Nell’XI Municipio arriva un nuovo servizio per combattere le ludopatie. Il progetto, chiamato “Sos azzardo” è stato messo in opera grazie alla collaborazione tra il Gruppo Magliana ’80, una cooperativa che si occupa da anni di recupero delle persone in difficoltà, e il Servizio per le dipendenze patologiche SerD della Asl Roma C. Il “target” di questo servizio, che è del tutto gratuito, sono non solo quelle persone che hanno già problemi di gioco d’azzardo, ma anche tutti quei cittadini che rischiano di scivolare in questo vortice. Si parla, in particolare, di adolescenti, donne e anziani soli.

Un programma di accoglienza completo. Sos azzardo è stato messo in opera per rispondere al problema della ludopatie che, solo nella Capitale, è alimentato da 50.000 slot machine e 718 sale da gioco. “Le problematiche relative alla dipendenza da gioco d'azzardo – ha spiegato Maurizio Veloccia, presidente del Municipio XI sono in costante crescita e rappresentano un vero e proprio allarme sociale, con un giro d'affari di circa 80 miliardi di euro annui”. Il servizio offre programmi di accoglienza, orientamento e supporto legale, sociale e psicologico in collaborazione con medici, psicologi educatori e avvocati, insieme per un servizio pubblico e gratuito.

Modalità d’accesso. L’accesso al servizio è libero e senza prenotazione ed è possibile in via della Magliana 160 dal lunedì al venerdì dalle 10:00 alle 16:00. In questi orari, per informazioni, è anche possibile comporre il numero 06.5528.2462. A questo scopo è disponibile anche l’indirizzo mail maglianaroma@tiscali.it.